mercoledì 3 luglio 2013

SCHEMA II CAP

CODICE NAPOLEONICO 1804
Esaltazione della proprietà, è vista come diritto assoluto.
Intervento dello stato limitato.


CODICE NAPOLEONICO COME BASE PER CODICI ITALIANI

STATUTO ALBERTINO 1848
Proprietà vista come cardine della libertà individuale.
Le norme dello statuto sono poste a garanzia del diritto.
La proprietà è limitata da-> espropriazioni, imposte, sanzioni penali etc.

CODICE CIVILE ITALIANO 1865
Poche innovazioni che riguardano la proprietà agraria.
Facoltà che riguardano il proprietario:
-ius abutendi
-ius fruendi
-ius utendi
è un potere assoluto di disposizione e godimento.

Aumento industrializzazione, lo stato espropria per favorirla-> limitazione proprietà agraria.

Con il fascismo lo Stato amplia il suo intervento
a fine secolo la proprietà non è più assoluta ma è un potere concesso al privato con molti limiti.
Lo Stato interviene per il bene comune.
Con l'avvento della guerra cambia la situazione.
Più interventi dello stato per favorire economia di guerra.
Non c'è più libertà contrattuale.
COSTITUZIONE DI WEIMER 1919
-Creazione di una repubblica finalizzata al progresso sociale
-libertà contrattuale
-nuova disciplina per la proprietà privata
la funzione sociale si attua tramite obblighi imposti dal proprietario
CODICE CIVILE 1942
Il modello ottocentesco di proprietà cade.
Funzione sociale non operata dallo stato ma è il proprietario che deve adeguarsi alle richieste della collettività
LEGISLAZIONE SPECIALE
Proprietà agraria-> non può essere trascurata dal proprietario perchè serve all'economia
proprietà edilizia-> c'è poco controllo sullo sviluppo urbanistico durante il regime fascista, obbligo di indennizzare il proprietario espropriato-> aggrava situazione economica di enti locali
ANNI 80
Classificazione dei beni ampliata-> oltre al profilo economico anche il profilo dell'interesse sociale.

Esercizio del diritto secondo solidarietà e collaborazione.

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