CODICE
NAPOLEONICO 1804
Esaltazione
della proprietà, è vista come diritto assoluto.
Intervento
dello stato limitato.
CODICE
NAPOLEONICO COME BASE PER CODICI ITALIANI
STATUTO
ALBERTINO 1848
Proprietà
vista come cardine della libertà individuale.
Le
norme dello statuto sono poste a garanzia del diritto.
La
proprietà è limitata da-> espropriazioni, imposte, sanzioni
penali etc.
CODICE
CIVILE ITALIANO 1865
Poche
innovazioni che riguardano la proprietà agraria.
Facoltà
che riguardano il proprietario:
-ius
abutendi
-ius
fruendi
-ius
utendi
è
un potere assoluto di disposizione e godimento.
Aumento
industrializzazione, lo stato espropria per favorirla->
limitazione proprietà agraria.
Con
il fascismo lo Stato amplia il suo intervento
a
fine secolo la proprietà non è più assoluta ma è un potere
concesso al privato con molti limiti.
Lo
Stato interviene per il bene comune.
Con
l'avvento della guerra cambia la situazione.
Più
interventi dello stato per favorire economia di guerra.
Non
c'è più libertà contrattuale.
COSTITUZIONE
DI WEIMER 1919
-Creazione
di una repubblica finalizzata al progresso sociale
-libertà
contrattuale
-nuova
disciplina per la proprietà privata
la
funzione sociale si attua tramite obblighi imposti dal proprietario
Il
modello ottocentesco di proprietà cade.
Funzione
sociale non operata dallo stato ma è il proprietario che deve
adeguarsi alle richieste della collettività
Proprietà
agraria-> non può essere trascurata dal proprietario perchè
serve all'economia
proprietà
edilizia-> c'è poco controllo sullo sviluppo urbanistico durante
il regime fascista, obbligo di indennizzare il proprietario
espropriato-> aggrava situazione economica di enti locali
ANNI
80
Classificazione
dei beni ampliata-> oltre al profilo economico anche il profilo
dell'interesse sociale.
Esercizio
del diritto secondo solidarietà e collaborazione.
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